Proseguono le tensioni nelle città italiane, specie a Torino e Milano. Nelle piazze si sono riversati manifestanti di frange estreme per far sentire la loro rabbia contro le restrizioni imposte dal nuovo decreto. La protesta nel capoluogo piemontese è avvenuta in pieno centro, in Piazza Castello, dove i partecipanti hanno fatto anche uso di molotov e sassi. L'ira si è scagliata soprattutto contro i negozi di marchi noti, ma anche contro i tavolini esterni di bar e ristoranti. Una decina le persone fermate.
RG 07.00 del 27.10.2020 Il servizio di Chiara Savi
RSI Info 27.10.2020, 08:04
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Le medesime scene si sono viste in Corso Buenos Aires, nota arteria commerciale della metropoli lombarda. Trecento incappucciati hanno fatto esplodere petardi, lanciato bottiglie e contestato il premier Giuseppe Conte. L'appello a protestare è partito dal web e ha coinvolto molte altre località, come Napoli, Lecce, Viareggio, Cremona e Catania. Le autorità nazionali hanno invitato le prefetture a reprimere ogni violenza.
Non si placano le proteste in Italia
Telegiornale 27.10.2020, 13:30