Gli investigatori stanno lavorando per accertare quanto persone erano nella discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo durante il concerto di Sfera Ebbasta, dove sei persone (cinque minorenni e la madre di una ragazzina) sono morte travolte dalla calca. Decine i feriti, sette dei quali (cinque ragazze e due ragazzi tra i 14 e i 20 anni) sono ricoverati in pericolo di morte.
Il locale era frequentato soprattutto da giovanissimi
L'ipotesi investigativa principale è che il numero dei presenti fosse superiore a quello consentito. I titolari della discoteca sono stati già sentiti. E pare anche sempre più fondata l'ipotesi che sia stato spruzzato dello spray urticante, provocando il fuggi fuggi generale.
Dai primi accertamenti è infatti emerso che i biglietti venduti, presumibilmente numerati, sono stati 1'400, a fronte di una capienza di 870 posti, ha dichiarato a La Repubblica la procuratrice capo di Ancona Monica Garulli. Una sola sala su tre era però aperta, al massimo avrebbero dovuto esserci meno di 500 persone.
Ancona: sei morti al concerto di Sfera Ebbasta
RSI Info 08.12.2018, 09:39
Il locale, secondo una prima ricostruzione, ha tre uscite di sicurezza: una di queste dà su un ponticello che attraversa un piccolo fossato e collega la discoteca al piazzale del parcheggio. La tragedia è avvenuta in quel punto: quando i ragazzi sono usciti di corsa dal locale, decine di loro si sono accalcati per passare sul ponticello fino a quando una balaustra ha ceduto. I primi ragazzi sarebbero così finiti nel fossato, un metro sotto il ponticello, rimanendo schiacciati dagli altri.
ANSA/ATS/ludoC