Un giudice di Reims ha designato Rachel Lambert tutrice per 10 anni del marito Vincent, un 39enne in stato vegetativo in seguito a un incidente stradale del 2008. Sarà dunque lei l'interlocutrice ufficiale dell'ospedale in cui l'uomo è ricoverato, nell'ottica di una possibile sospensione delle cure che lo tengono in vita.
Rachel Lambert con il nipote François, anche lui favorevole alla sospensione delle cure
Sul tema la famiglia è divisa: la donna, rifugiatasi da tre anni in Belgio per sfuggire alla pressione dei media, e un nipote sono propensi a lasciar morire Lambert, mentre i genitori, ferventi cattolici, si oppongono. Secondo i medici, non c'è possibilità che il paziente si riprenda e sia il Consiglio di Stato francese che la Corte europea di Strasburgo hanno già dato il loro assenso allo spegnimento delle macchine, contro il quale era stato interposto ricorso.
pon/AFP