"Vengo da una parte del mondo che brucia per le fiamme dell'estremismo": parole forti quelle del presidente iraniano Hassan Rohani, pronunciate giovedì all'Assemblea Generale dell'ONU.
"Da est a ovest, gli estremisti minacciano i nostri quartieri ricorrendo al sangue e alla violenza - ha aggiunto - non parlano un'unica lingua, non sono di un unico colore né di un'unica nazionalità, sono arrivati in Medio Oriente da tutto il mondo". Il presidente iraniano ha poi denunciato quella che ritiene essere la "strategia sbagliata" dell'Occidente, parlando anche di "ingerenze non appropriate in Siria" e citando le "aggressioni militari in Iraq e Afghanistan" come fattori di questa strategia errata.
Secondo il leader, i gruppi terroristici hanno "un'unica ideologia, che è la violenza e l'estremismo e hanno un unico obiettivo, ossia la distruzione della civiltà".
Red.MM/ATS/sdr