L'esercito pachistano, in un'operazione compiuta su indicazioni fornite dall'intelligence statunitense, ha liberato cinque ostaggi dei talebani. Si tratta di una famiglia nordamericana: un canadese, la moglie statunitense e i loro tre figli. Non se ne fa il nome nel comunicato delle autorità di Islamabad, ma (come confermato nei ringraziamenti della Casa Bianca) si tratta di Joshua Boyle e della moglie Caitlan Coleman, rapiti nel 2012 durante un viaggio in Afghanistan. I bambini sono tutti nati nel corso della prigionia.
Tutti sono sani e salvi e saranno presto rimpatriati. Nel dicembre 2016 genitori e due dei figli erano apparsi in un video degli insorti, in cui chiedevano aiuto a Barack Obama e al suo successore eletto Donald Trump.
La liberazione avviene nell'imminenza di un viaggio in Pakistan del segretario di Stato Rex Tillerson e del suo collega della difesa James Mattis. Le relazioni fra i due paesi tendono nuovamente al sereno, dopo anni difficili seguiti alla missione dei Navy Seals che portò all'uccisione di Osama bin Laden.
pon/AFP