Senza preavviso una tempesta di grandine nella notte tra giovedì e venerdì si è scagliata sulla città di Istanbul. Le palle di ghiaccio erano così grosse e di tale violenza che hanno mandato in frantumi centinaia di finestre, parabrezza delle auto e devastato tutto ciò che non fosse abbastanza solido da resistere al micidiale impatto.
Scene apocalittiche
Gabbiani con le ali ferite galleggiavano sull’acqua impossibilitati a riprendere il volo. La parte apicale di uno dei 2 grandi minareti della Moschea di Haydarpaşa è precipitato al suolo e quando la furia del vento e del ghiaccio è terminata mezza Istanbul era allagata.
Decine di alberi spezzati, automobili alla deriva su piazzali trasformati in laghi di detriti e i cittadini di Istanbul che tentavano di attraversare le strade con l’acqua alle ginocchia.
Un straordinario arcobaleno ha fatto passare la paura ad un popolo forte, abituato ai colpi di scena, della storia come della natura.
Italo Rondinella