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Maduro, "la CIA contro di me"

Il presidente venezuelano torna a gridare al complotto dei servizi segreti statunitensi contro di lui

  • 25 luglio 2017, 12:40
  • 23 novembre, 04:52
Il presidente nel corso di una cerimonia militare

Il presidente nel corso di una cerimonia militare

  • reuters

Nicolas Maduro ha chiesto spiegazioni ai governi americano, messicano e colombiano sul loro presunto coinvolgimento nel complotto che la CIA starebbe ordendo contro di lui.

“Chiedo al presidente Trump di chiarire le parole insolenti del direttore della CIA Mike Pompeo, che pensa di essere il governo mondiale”, ha tuonato Maduro nel corso di una cerimonia militare.

Secondo il presidente venezuelano, Pompeo avrebbe rivelato che Washington "lavora in collaborazione diretta con il governo messicano e con quello colombiano per rovesciare il governo del Venezuela". Dichiarazioni che il ministro degli Esteri di Caracas, Samuel Moncada, ha rilanciato su Twitter, spiegando che il direttore della CIA le avrebbe fatte nel corso di un forum sulla sicurezza ad Aspen il 20 luglio scorso.

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La versione di "Despacito" di Maduro

RSI Info 25.07.2017, 17:59

Il presidente venezuelano ha lanciato inoltre una versione remixata di "Despacito" per promuovere le elezioni per l'assemblea costituente e raccogliere quindi voti. Un'iniziativa che non è piaciuta agli autori, Luis Fonsi e Daddy Yankee, che attraverso i social hanno fatto sapere di non aver mai autorizzato il capo dello Stato all'uso e alla manipolazione delle strofe della canzone.

ATS/APe

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