Si è aperto con le consuete scaramucce tra difensori e pubblici ministeri, con l’immancabile corollario di dichiarazioni ad arte sui media il processo a Roma che vede alla sbarra 46 imputati nell’ambito del processo conosciuto come Mafia Capitale (quello di oggi, giovedì, è il procedimento principale della vasta inchiesta).
Protagonista è stato indubbiamente l’avvocato dell’ex terrorista nero Massimo Carminati che avrebbe orchestrato, assieme ad altre persone, un giro di corruzione che vede coinvolti politici e amministratori locali, tra cui pure l’ex sindaco Gianni Alemanno. Giosuè Bruno Naso aveva preannunciato rivelazioni clamorose del suo assistito, che finora non ha aperto bocca con gli inquirenti. “Ma chi ha detto che accuserà qualcuno? Carminati non ha nessuna rivelazione da fare –ha detto il difensore ai giornalisti all’entrata dell’affollatissima aula Occorsio del tribunale.
Per il resto, la prima giornata ha riservato solo incombenze formali. Dalla prossima udienza il processo sarà celebrato nell’aula bunker di Rebibbia. Da segnalare, che sempre oggi la Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex sindaco Gianni Alemanno per corruzione e finanziamento illecito, su cui si pronuncerà il giudice dell’udienza preliminare l’11 dicembre.
Per saperne di più: l'approfondimento di tvsvizzera
RG delle 18.30 del 5 novembre 2015; il servizio di Claudio Bustaffa
RSI Info 05.11.2015, 19:59
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Dal TG20.00:
Mafia capitale
Telegiornale 05.11.2015, 21:00