È salito ad almeno 50 il numero di morti causati dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sullo stato brasiliano di Rio Grande do Sul nell’ultima settimana. Un bilancio destinato a salire “sostanzialmente” secondo il governatore Eduardo Leite “quando saremo in grado di raggiungere tutte le località da giorni completamente isolate e potremo verificare le vite perdute”. I dispersi ufficiali sono 68.
I violenti temporali hanno causato frane, smottamenti ma soprattutto allagamenti. La circolazione su almeno 188 autostrade è interrotta e decine di ponti sono stati travolti e distrutti dalla furia dell’acqua. Secondo le società di gestione circa 281’000 immobili sono rimasti senza elettricità e 441’000 non hanno accesso all’acqua. Quasi 33’000 persone hanno dovuto abbandonare le proprie case. Le scuole sono chiuse in tutto lo stato.