Il crollo parziale in Brasile giovedì pomeriggio della diga ‘14 de Julho’, situata fra le località di Cotiporã e Bento Gonçalves, nello Stato di Rio Grande do Sul, a causa delle forti piogge, ha provocato la morte di almeno 29 persone, mentre ne mancano all’appello almeno un’altra sessantina.
Una vasta zona dello Stato di Rio Grande so Sul è allagata
L’informazione, è stata confermata dal governo del Rio Grande do Sul, mentre il sindaco della località di Bento Gonçalves, Diogo Segabinazzi Siqueira, ha reso noto che le intense precipitazioni hanno generato un’onda alta due metri che si è abbattuta sulla zona, invadendo la comunità locale di Linha Alcantara, e avanzando verso i municipi di São Valentim do Sul e Santa Tereza..
In merito all’onda che si è abbattuta sulla zona, il ministro dell’Interno dello Stato, ha dichiarato che “a crollare è stato il lato destro della diga, dove non si trovano le chiuse”. L’obiettivo dei tecnici che si trovano sul posto, ha precisato, “è riuscire ad aprire queste chiuse, riducendo la pressione sulla diga”. Questo perché “se falliamo, e la struttura collassa completamente, allora dovremo affrontare una quantità d’acqua molto maggiore”.