La popolazione dei ricci marini è aumentata a dismisura in diverse parti del mondo come Norvegia, California e Australia, dove si muovono attraverso la barriera corallina in fronti.
"Si spostano come piccoli eserciti e ripuliscono tutto quanto si trova lungo il loro percorso", spiega l’ecologo marino Paul Carnell, preoccupato perché si cibano di alghe e se le mangiano tutte mettendo a rischio la biodiversità.
In alcune baie, sono state pompate acque reflue che contengono molte sostanze nutritive e che hanno provocato un aumento delle alghe, che a sua volta ha provocato un’invasione di ricci di mare. Il problema si pone quando le alghe diminuiscono e i ricci si spostano per trovarne altre, ma c’è una soluzione per diminuirne la popolazione che viene appoggiata da scienziati e… ristoratori!