Almeno quindici persone sono morte e una ventina sono disperse per il passaggio dell'uragano Maria sulla piccola isola caraibica di Dominica, ha reso noto il premier Roosevelt Skeritt parlando questo giovedì alla rete televisiva del vicino paese di Antigua e Barbuda. Per i 72'000 abitanti non ci sono corrente, acqua, collegamenti telefonici. Alcune vittime si contano anche in Guadalupa, pure colpita martedì.
La tempesta, che è arrivata a toccare la categoria 5, quella di massima pericolosità, ha "annientato" in seguito anche le infrastrutture di Porto Rico (un morto), mettendo fuori uso la rete elettrica e costringendo migliaia di persone a trovare riparo nei rifugi. Il presidente statunitense Donald Trump ha dichiarato lo stato di catastrofe naturale, che permetterà di liberare fondi federali per aiuti d'urgenza e ricostruzione.
Maria prosegue ora verso il territorio britannico di Turks & Caicos passando a nord della Repubblica Dominicana. Nelle Isole Vergini americane è stato decretato un coprifuoco di 24 ore.
pon/ANSA/AFP/Reuters