La premier britannica Theresa May, sempre alla ricerca di una possibile via di uscita sulla Brexit dopo la bocciatura del piano che aveva concordato con Bruxelles, ha invocato il sostegno di Jeremy Corbyn nell'insistere sulla necessità che l’Unione Europea offra concessioni.
In un intervento sul Sunday Telegraph ha anche ribadito che quella in corso è una "battaglia per la Gran Bretagna".
Sebbene il leader laburista non l'abbia sostenuta a Westminster, Theresa May è convinta che Corbyn creda a sua volta nella necessità di affrontare con Bruxelles il nodo rappresentato dal futuro del confine tra Irlanda e Irlanda del Nord. L’inquilina di Downing Street intende perseguire una "alternativa" al backstop oppure definire limiti di tempo o negoziare un meccanismo di uscita unilaterale che eviti per la Gran Bretagna di rimanere intrappolata nelle strutture europee a tempo indeterminato.
Entrambe le opzioni sono tuttavia già state respinte da Bruxelles.
RG 12.30 del 03.02.19: Cosa succederà? I pensieri dei britannici raccolti da Eugenio Facci a Londra
RSI Info 03.02.2019, 14:24
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