"Niente scontri né sottomissioni: la soluzione sta nel dialogo e nella negoziazione". Il presidente messicano replica alle prime mosse protezionistiche dell’amministrazione Trump e non intende rinunciare al TPP, l’accordo di libero scambio trans-Pacifico di cui il Messico è tra i firmatari.
Enrique Peña Nieto ha intenzione di aprire "immediatamente" le trattative con gli altri paesi dell’intesa commerciale e di "rinforzare le relazioni con le altre nazioni", dato che per ora il Messico esporta l’85% dei propri prodotti verso i vicini del nord.
"Noi non crediamo ai muri, ma ai ponti", ha proseguito, appellandosi a un dialogo rispettoso con il suo omologo a stelle e strisce che, durante la campagna elettorale, ha più volte ribadito l’intenzione di costruire un muro al confine tra Stati Uniti e Messico: "Lavoriamo per una frontiera che ci unisca e non che divida", è il messaggio distensivo del leader messicano.
afp/mamo