Il colosso informatico americano Microsoft prevede di ridurre la propria forza lavoro di 10'000 unità quest'anno, tagliando circa il 5% degli effettivi totali. Lo ha annunciato poco fa la stessa società, confermando indiscrezioni che circolavano da ore.
Microsoft va così ad allungare l'elenco delle big della Silicon valley che hanno ridotto il proprio personale per far fronte a prospettive economiche più deboli.
I tagli peseranno per 1,2 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell'anno. "Ho fiducia nel fatto che Microsoft emergerà più forte e competitiva", afferma l'amministratore delegato Satya Nadella.
Il gruppo spiega in un documento di borsa di aver preso questa decisione "in risposta alle condizioni macroeconomiche e alle mutate priorità dei clienti".