Milano e Monza si preparano per la visita di Papa Francesco in programma sabato. Le due città lombarde hanno predisposto imponenti misure di sicurezza, soprattutto dopo quello che è successo mercoledì a Londra.
Stando a quanto spiegato venerdì da Luciana Lamorgese, prefetto di Milano, oltre ai 2’500 tra poliziotti, carabinieri e finanzieri ci saranno 3’800 volontari della Curia e 4’200 della Protezione civile, 120 squadre sanitarie con 80 ambulanze, 6 automediche e 5 posti medici avanzati nonché 150 vigili del fuoco con una quarantina di mezzi pronti a intervenire.
Non si tratterà però di città blindate secondo le autorità: "Il Papa arriva per una giornata di festa, vuole stare vicino alla gente e sono centinaia di migliaia i fedeli pronti ad accoglierlo". In considerazione dei numerosi blocchi stradali viene tuttavia sconsigliato l'utilizzo dei mezzi privati (maggiori info qui).
Il Pontefice inizierà la sua visita alle 8.30 del mattino, incontrando i residenti delle "Case Bianche", poi sarà tempo dell'Angelus al Duomo, seguito dal pranzo con i detenuti a San Vittore e dalla messa nel parco di Monza, per concludere con il saluto ai cresimandi alla stadio San Siro.
dielle/ANSA