L’esercito dello Zimbabwe sembra aver preso il controllo del paese. Non si parla ancora ufficialmente di colpo di Stato, ma le dimissioni dell’ultranovantenne presidente Robert Mugabe, nelle mani dei militari e confinato nella propria residenza, sarebbero imminenti.
Il golpe, nell'aria da due giorni, si è concretizzato tra martedì e la scorsa notte, quando blindati sono stati dispiegati nelle strade e la televisione pubblica è finita sotto il controllo delle forze armate, il cui portavoce ha letto un proclama: "Vogliamo rendere chiaro che questa non è una presa del Governo da parte dei militari".
L'ambasciata svizzera ad Harare è stata chiusa al pubblico, ha reso noto il Dipartimento federale degli affari esteri, che ha raccomandato ai turisti nel paese di essere prudenti, di rimanere in un posto sicuro e di rinunciare ai viaggi non urgenti. Secondo Berna, nel paese vi sono almeno 260 cittadini svizzeri.
ATS/bin