Il Parlamento della Moldavia ha approvato mercoledì (57 voti su 101) la nomina di Pavel Filip quale nuovo primo ministro dello Stato racchiuso fra Romania e Ucraina. Avrà il compito di formare il nuovo Governo. Ex ministro delle tecnologie informatiche e pro-Unione Europa, nella sua agenda politica ha quale obiettivo di rafforzare il legami con Bruxelles.
Fra Romania e Ucraina
Il sì è stato accompagnato da proteste di masse. Migliaia di manifestanti si sono infatti riuniti davanti all’edificio e una decina di loro sono riusciti a entrarvi per chiedere che la decisione venisse annullata. Nella notte hanno acceso fuochi e hanno presidiato la piazza di Chişinău, nella speranza che il presidente Nicolae Timofti (anche lui criticato) non confermi la carica di Filip. Il paese, senza un Parlamento dal 29 ottobre scorso, è scosso da mesi da continue manifestazioni, dovute anche alla fragilissima situazione economica.
Reuters/AlesS