La protesta antigovernativa guidata dal Fronte democratico nella capitale del Montenegro Podgorica è stata dispersa dalle forze dell’ordine a colpi di lacrimogeni e granate assordanti. Pesante il bilancio degli scontri. Secondo fonti locali sono almeno 24 i dimostranti e una quindicina i poliziotti che sono rimasti feriti durante i tafferugli. Il leader dell’opposizione Andrija Mandic e un deputato sono stati arrestati.
Gli agenti sono intervenuti dopo che i manifestanti avevano iniziato a lanciare pietre e bottiglie molotov contro il cordone di polizia che difendeva l'ingresso del Parlamento. Secondo fonti ufficiali i manifestanti erano 4’500, secondo gli organizzatori circa 20’000.
La manifestazione e gli scontri a Podgorica
EBU 25.10.2015, 12:32
Gli oppositori, che da più di un mese scendono in piazza, chiedono elezioni anticipate e un referendum sull'adesione alla NATO, appoggiata dal governo filo-occidentale. Sabato sera i manifestanti avevano lanciato un ultimatum al premier Djukanovic: se non si dimetterà entro stasera, aveva detto Mandic, “tutto il Montenegro si riverserà nella capitale”.
Red.MM/ATS/Swing
Dal TG12.30: