Il documentarista e attivista statunitense Michael Moore ha lanciato martedì un nuovo sito internet: "TrumpLeaks". La piattaforma permetterà di inviare informazioni su Donald Trump e la sua amministrazione.
"I patrioti americani che lavorano per il Governo, nelle forze dell'ordine o nel settore privato che sono a conoscenza di reati commessi da Trump e dai suoi alleati devono dare l'allarme in nome della protezione degli USA dalla tirannia", ha scritto Moore sulll'Huffington Post. "So che mi sto prendendo un rischio. So che posso avere dei problemi. Ma la posta in gioco è troppo alta", ha sottolineato Moore.
Pur riconoscendo che nessuna forma di comunicazione è sicura al 100%, il regista ha detto che il suo team ha utilizzato la tecnologia più sviluppata per garantire l'anonimato degli informatori.
Dopo aver girato "Michael Moore in Trumpland", il cineasta da mesi è al lavoro su un documentario dal titolo "Fahrenheit 11/9", in riferimento a "Fahrenheit 9/11", "dedicato" da Moore a George W. Bush e al 9 novembre, il giorno dopo l'elezione di Trump.
ATS/M. Ang.