Un collaboratore dell’ANSA inviato alla trincea di Bashiq, posta a 4 chilometri dalle porte di Mosul, ha riferito che l’autoproclamato Stato islamico intende uccidere chi sorprenderà a lasciare la città. Dagli altoparlanti a Mosul e nei villaggi attorno, ieri durante la preghiera del venerdì, l'IS aveva diramato un ordine perentorio: «Chi abbandona Mosul verrà ucciso».
Si sta verificando quanto dichiarato giovedì 28 dall’ONU: «Decine di migliaia di civili, donne, uomini e bambini, sono stati catturati dai miliziani dell'IS attorno a Mosul per essere condotti nella città irachena ed usati come scudi umani mentre prosegue l'offensiva delle forze irachene per riconquistare la città»
Nel frattempo, la polizia federale irachena ha annunciato di aver issato la propria bandiera a Shura, a sud Mosul, dopo essere riuscita ad entrare nel villaggio assediato, confermando che l'IS è in ritiro dalle sue postazioni.
ANSA/Dek