Il presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano ha rassegnato mercoledì le sue dimissioni. Napolitano, 90 anni il prossimo 29 giugno, è rimasto in carica per quasi nove anni, essendo entrato al Quirinale il 15 maggio 2006. Ha siglato la lettera delle dimissioni in mattinata, a conferma della fine del suo periodo ai vertici delle istituzioni. Il neopresidente emerito ha lasciato il Quirinale definitivamente dopo aver passato in rassegna il picchetto d'onore e aver salutato i funzionari che hanno collaborato con lui poco dopo mezzogiorno.
Laureato in giurisprudenza, sposato da 55 anni con la signora Clio dalla quale ha avuto due figli, Giorgio Napolitano è stato anche il più anziano capo di Stato d'Europa e il terzo nel mondo, preceduto solo dal presidente dello Zimbabwe, Robert Mugabe, e dal re saudita Abdallah. Come capo dello Stato ha nominato cinque presidenti del Consiglio: Romano Prodi (2006-2008), Silvio Berlusconi (2008-2011), Mario Monti (2011-2013), Enrico Letta (2013-2014) e Matteo Renzi (2014-in carica).
La presidenza della Repubblica è stata assunta ad interim dal presidente del Senato Pietro Grasso, che nella sua residenza di Palazzo Giustiniani ha ricevuto la lettera con cui Giorgio Napolitano ha posto fino al suo mandato poco prima delle 11.00. Una copia della lettera di dimissioni è stata consegnata pure alla presidente della Camera, Laura Boldrini, e a Matteo Renzi in qualità di presidente del Consiglio dei Ministri.
Red. MM/ATS/EnCa
Giorgio Napolitano incontra Didier Burkhalter a Lugano, nel maggio 2014
PP 12.00 del 14.1.2015 La corrispondenza di Claudio Bustaffa
RSI Info 14.01.2015, 13:16
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RG 12.30 del 14.01.2015 La diretta di Claudio Bustaffa
RSI Info 14.01.2015, 14:35
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RG 18.30 del 14.01.15: Il servizio di Claudio Bustaffa
RSI Info 14.01.2015, 19:46
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RG 18.30 del 14.01.15: Il bilancio dei 9 anni al Quirinale di Giorgio Napolitano, a cura di Claudio Bustaffa
RSI Info 14.01.2015, 19:49
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