“La prossima fine di quest'anno 2014 e l'imminente conclusione del mio mandato presidenziale inevitabilmente ci portano a svolgere alcune considerazioni sul periodo complesso e travagliato che stanno attraversando l'Italia, l'Europa e il mondo”. Con queste parole, espresse giovedì davanti al corpo diplomatico riunito nel salone dei Corazzieri per i tradizionali auguri di fine anno a Roma, il Capo dello Stato italiano Giorgio Napolitano ha annunciato la sua intenzione di voler lasciare l'incarico.
Non è ancora stata resa nota la data esatta della sua uscita dal Quirinale, ma da tempo aveva dato chiare indicazioni sul fatto che il suo lavoro sta volgendo al termine.
Resta valido tutt'oggi il paletto da tempo fissato dallo stesso presidente, cioè la sua permanenza al Colle fino alla fine del semestre europeo italiano che (questa è l'interpretazione conforme ) si chiuderà formalmente con l'intervento del premier Matteo Renzi a Strasburgo per il Consiglio europeo che si riunisce giovedì e venerdì. Poi ogni giorno sarà buono per l'addio.
Ansa/ats/ZZ