Navy Seals sequestrano missili destinati agli Houthi

Il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) con un post su X ha reso noto che in una spettacolare operazione i Navy seal statunitensi, supportati da aerei, elicotteri e droni, hanno abbordato un’imbarcazione (una sorta di dhow) vicino alla costa della Somalia nelle acque internazionali del Mar Arabico e hanno sequestrato missili e componenti di fabbricazione iraniana che avrebbero dovuto rifornire le milizie Houthi dello Yemen.

Tra le armi rinvenute anche missili da crociera del tipo usato dai ribelli yemeniti per attaccare navi commerciali nel Mar Rosso. Il dhow è stato affondato. Nell’operazione due militari dei corpi speciali USA risultano dispersi in mare.

Quello avvenuto l’11 gennaio, afferma il Centcom, è il primo sequestro di armi convenzionali avanzate letali fornite dall’Iran agli Houthi dall’inizio, da novembre 2023, degli attacchi a navi cargo nel Mar Rosso.

“È chiaro che Teheran continua a inviare aiuti letali agli Houthi. Questo è un altro esempio di come l’Iran semini attivamente instabilità in tutta la regione in diretta violazione della risoluzione 2216 sulla sicurezza delle Nazioni Unite e del diritto internazionale”, ha dichiarato il generale Michael Erik Kurilla aggiungendo che “continueremo a lavorare come partner regionali e internazionali per denunciare e interdire questi sforzi e, in definitiva, ristabilire la libertà di navigazione”.