Si sono aperti alle 7 in Kosovo i seggi per le elezioni parlamentari anticipate, che vedono favorito il movimento nazionalista di sinistra ora all' opposizione "Autodeterminazione" (Vetevendosje, VV) guidato da Albin Kurti, che è stato premier per alcuni mesi lo scorso anno. Incarcerato sotto Milosevic, 45 anni, Kurti è un paladino della lotta alla corruzione e piace ai giovani, di cui vuole frenare l'esodo verso l'estero in cerca di un lavoro.
I sondaggi assegnano a VV percentuali di consenso fra il 40% e il 50%. Non dovrebbe comunque essere in grado di governare da solo. Al 20% circa è invece accreditato il Partito democratico del Kosovo (PDK), la forza politica cui fa capo il presidente dimissionario Hashim Thaci, arrestato nei mesi scorsi per crimini di guerra unitamente ad altri ex leader come lui dell'UCK, la guerriglia indipendentista albanese che combatté contro i serbi nel conflitto armato del 1998-1999. Thaci e gli altri sono in carcere all'Aia.
Terza in termini di preferenze è la Lega democratica del Kosovo (LDK) del premier uscente Avdullah Hoti, data al 17%. Per il Kosovo si tratta delle quinte elezioni legislative anticipate dalla proclamazione di indipendenza dalla Serbia il 17 febbraio 2008, il che significa che nessuna legislatura quadriennale è giunta alla sua scadenza naturale.
La lotta alla pandemia di coronavirus (il Paese è ancora senza vaccini), la crisi economica e il contrasto a corruzione e criminalità dilaganti sono stati i temi dominanti della campagna elettorale.
Dei 120 seggi del parlamento di Pristina, 20 spettano alle minoranze, e di questi 10 sono appannaggio della comunità serba. I circa 1,8 milioni di elettori potranno votare, nel rispetto delle norme anticovid, fino alle 19 in oltre 2'300 seggi. I primi risultati parziali sono attesi in tarda serata.
Elezioni in Kosovo
Telegiornale 14.02.2021, 13:30
Notiziario 10.00 del 14.02.2021 Elezioni in Kosovo
RSI Info 14.02.2021, 11:32
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