Ora manca solo la firma di Donald Trump, ma il Senato ha detto sì e pure la Camera dei rappresentati. Dopo lunghi negoziati fra la maggioranza repubblicana e l’opposizione è stata adottata giovedì in serata la legge per finanziare le attività dell’amministrazione federale fino al 30 settembre 2017. In questo modo è stato scongiurato il temuto "shutdown", che avrebbe paralizzato uffici e servizi.
La minoranza democratica ne esce con una vittoria: quella di aver impedito di inserire nel budget i fondi per la costruzione del muro al confine con il Messico, cavallo di battaglia del presidente statunitense durante e dopo la sua elezione. Da parte sua la Casa Bianca afferma di essere riuscita a aumentare sensibilmente i soldi per la difesa. In totale sono stati stanziati 1'163 miliardi di dollari.
Reuters/AlesS