Luigi Mangione, l’uomo accusato lo scorso 9 dicembre di aver di aver ucciso il dirigente del Gruppo UnitedHealth Brian Thompson in una strada di Manhattan, ed arrestato dopo una caccia all’uomo durata ciunque giorni, martedì è stato incriminato per 11 capi di imputazione. Tra questi omicidio di primo e secondo grado come “atto di terrorismo”.
“Questo tipo di violenza premeditata e mirata non può essere tollerata”, ha dichiarato il procuratore distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, in un comunicato dove ha annunciato l’incriminazione.
L’avvocato difensore di Mangione a New York, Karen Friedman Agnifilo, non ha rilasciato nell’immediato nessun commento. L’uomo soffriva di un dolore cronico alla schiena secondo quanto riferito dagli amici sui social media, ma non è chiaro se la sua salute abbia avuto un ruolo, una motivazione nella sparatoria.
Radiogiornale 12.30 del 10.12.2024: il servizio di Elisa Fraccaroli
RSI Info 10.12.2024, 12:51
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