Le hostess di Air France che non vogliono coprire la linea Parigi-Teheran perché costrette a indossare velo, pantaloni e giacca larga una volta atterrate, potranno chiedere di esserne esentate. Viene così a concludersi un periodo di tensioni tra l’azienda e il personale, che si era opposto alle direttive, innescando la reazione dei sindacati e della classe politica. Una lettera era anche stata inviata alla ministra dei diritti delle donne Laurence Rossignol.
La direzione della compagnia di bandiera francese, che aveva inizialmente minacciato sanzioni per chi non avrebbe rispettato le nuove disposizioni, ha finalmente deciso di permettere alle hostess di rifiutare di imbarcarsi sulla nuova tratta senza subire conseguenze finanziarie o di carriera.
I sindacati e la ministra si sono detti soddisfatti del compromesso che preserva sia la libertà del personale di volo che gli interessi dell’azienda.
RG/mrj
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