I vermicelli incriminati della Nestlé possono essere rimessi sul mercato indiano. L'Alta Corte di Mumbai ha infatti revocato giovedì l'interdizione alla vendita, ordinando però di ripetere i test di laboratorio. I noodle erano stati banditi il 5 giugno dalla FSSAI (autorità addetta ai controlli sul cibo) a causa dell'alta concentrazione di piombo riscontrata.
Il tribunale ha giudicato la decisione della FSSAI arbitraria e presa in violazione dei principi della giustizia nazionale. Ciò che resta invece in vigore è il divieto di proseguire nella produzione del prodotto fino a che i risultati dei nuovi test saranno resi noti. La Corte prevede che serviranno almeno sei settimane per operare i controlli necessari.
ATS/CaL