La tempesta Friederike sta flagellando da mercoledì il Nord Europa con venti fino a 200 chilometri orari, e ha lasciato dietro di sé almeno nove morti, feriti e danni ingenti.
In Olanda, Belgio, Germania, Gran Bretagna e Francia, gli aeroporti sono in tilt, il traffico ferroviario e stradale è messo a dura prova, e aumentano i disagi per milioni di cittadini. Nei Paesi Bassi lo scalo Schiphol di Amsterdam in mattinata aveva sospeso tutti i voli, mentre le ferrovie nazionali hanno fermato i treni, misura adottata per la prima volta dal 2007 anche dalla Deutsche Bahn sulle linee principali e per i Thalys in partenza dalla Francia, bloccati a Bruxelles.
Drammatico il bilancio anche in Germania, dove la tempesta ha causato la morte di almeno sei persone, di cui due vigili del fuoco impegnati nei soccorsi. La regione più colpita è stata quella del Nord Reno Vestfalia.
ATS/Bleff