L’omicidio di Chiara Poggi, uccisa nell’agosto 2007 a Garlasco, in provincia di Pavia, richiede un supplemento d’indagine. La Corte d'Assise d'Appello di Milano ha disposto la riapertura del caso e nuovi esami.
I periti dovranno esaminare un capello trovato nel palmo della mano di Chiara e i margini delle unghie; ripetere la cosiddetta "camminata" di Stasi sulla scena del crimine; sottoporre all'esame di due testimoni la bicicletta nera che era nella disponibilità di Stasi. L'udienza è stata fissata per il 14 maggio.
I genitori della vittima si sono dichiarati ''molto soddisfatti' della decisione presa dai magistrati. L'avvocato Fabio Giarda, uno dei legali di Alberto Stasi - assolto in primo e secondo grado per l'omicidio di Chiara Poggi - ha sottolineato che ''questi approfondimenti dimostreranno l'innocenza di Alberto''.
M.A./ANSA