Lo Stato islamico ha piazzato mine e ordigni esplosivi nelle rovine romane di Palmira, in Siria. Lo riferisce l'Osservatorio per i diritti umani (Ondus).
«Non sappiamo perché abbiano minato le rovine, se per distruggerle o per impedire l'avanzata dei governativi», afferma l'Ondus. L’ONG riferisce poi di bombardamenti dei caccia di Damasco sulla città, che hanno causato vittime, e violenti combattimenti a al-Baiarat al-Gharbia. Secondo l'Ondus, le forze siriane «stanno avanzando».
La zona di Palmira
A Mosul, capitale del “califfato” in Iraq, i jihadisti hanno rapito 1'227 bambini, denuncia il portavoce del Kurdistan Democratic Party. Pare li abbiano trasportati in una specie di campo di addestramento per allenarli ai combattimenti e piegarli alla causa dell’IS.
Red.MM/ATS/Swing