E’ una scena raccapricciante quella a cui hanno assistito i testimoni di un’esecuzione in Oklahoma. Il condannato è morto tra dolori atroci, dopo l’iniezione del mix letale di veleni. Il prigioniero era stato dichiarato dai medici privo di sensi ma, quando è iniziata la somministrazione del primo dei due farmaci letali, il suo corpo ha cominciato a muoversi e l’uomo ha iniziato a urlare disperatamente, e a lungo, prima di esalare l’ultimo respiro. Un'indagine è stata avviata.
Ricorrere alla pena di morte nei vari stati Usa che la permettono è diventato sempre più “difficile”, anche per la decisione di molti paesi europei di vietare l'esportazione dei farmaci letali, le cui scorte stanno per esaurirsi. Il risultato, però, è anche la realizzazione di mix letali “meno efficaci”.
M.A./ATS
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La corrispondenza di Thomas Paggini
RSI Info 30.04.2014, 12:27