L’intervista rilasciata dal super narcotrafficante Joaquín “El Chapo” Guzmán a Sean Penn ha mandato su tutte le furie la Casa Bianca. Ha dichiararlo alla CNN è il capo di Gabinetto Denis McDonough, il quale ha affermato che la posizione delle persone coinvolte pone quesiti, senza però sbilanciarsi su eventuali azioni legali nei confronti dell’attore. “Vedremo cosa succede”, ha detto McDonough, aggiungendo che “il modo spocchioso con cui El Chapo parla di quanta eroina fa circolare nel mondo fa andare su tutte le furie.
Penn, 55 anni, è nel frattempo entrato nell’occhio della giustizia messicana, che vuole interrogarlo per chiarire i suoi legami con il capo del Cartello di Sinaloa, arrestato venerdì dopo sette mesi di latitanza. Sotto inchiesta è finita pure l’attrice di telenovela Kate del Castillio, che avrebbe organizzato l’incontro.
L'arresto di El Chapo
Non è la prima volta Penn intesse rapporti con personaggio scomodi e invisi a Washington. Prima del barone della droga, ha infatti intervistato il leader rivoluzionario venezuelano
Hugo Chavez e
Raul Castro, fratello di Fidel.
Penn con Chavez nel 2012
ATS/AFP/ludoC