Il Parlamento peruviano ha approvato la destituzione dell’attuale presidente Martin Vizcarra per “incapacità morale” al termine della seconda procedura in meno di due mesi per presunte tangenti ricevute nel 2014 quando era governatore della Regione di Moquegua.
La mozione per destituire il capo di Stato, un tempo amato dalla popolazione per la sua intransigenza contro la corruzione, è stata accolta con 105 voti favorevoli, 19 contrari e 4 astensioni.
Sarà ora il presidente del Parlamento, Manuel Merino, a prendere le redini del Governo fino alla fine del mandato di Vizcarra, che scade il 28 luglio 2021.
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