Ieri, domenica, i parigini hanno approvato l’idea di aumentare il numero di strade pedonali e verdi nella capitale. Questa terza votazione popolare organizzata dalla sindaca socialista Anne Hidalgo ha richiamato solo il 4% dei votanti, attirando le critiche dell’opposizione.
Quasi il 66% dei parigini che si sono presentati ai 218 seggi elettorali ha votato “a favore” dell’inverdimento e della pedonalizzazione di 500 nuove strade, secondo i risultati annunciati dall’ufficio della prima cittadina.
Ma solo 56’500 persone hanno partecipato al voto, aperto per la prima volta ai sedicenni. Ciò corrisponde a un’affluenza del 4,06%, inferiore alle precedenti votazioni sulla triplicazione del costo del parcheggio per i SUV nel 2024 (5,68%) e sul divieto dei monopattini elettrici a noleggio un anno prima (7,46%).
“Questo voto conferma la nostra determinazione a continuare a condividere lo spazio pubblico a favore dei pedoni e a rendere Parigi una città sempre più verde”, ha dichiarato Christophe Najdovski, vicesindaco di Parigi responsabile degli spazi verdi.
Le 500 nuove strade si aggiungeranno alle 300 strade simili create dall’inizio del secondo mandato di Anne Hidalgo nel 2020, come le “rues aux écoles”. La scarsa affluenza alle urne ha scatenato le proteste dell’opposizione, scettica nei confronti di questi esercizi democratici intrapresi dalla sindaca socialista dal 2020, che hanno avuto un costo medio di 400’000 euro.