Un uomo è stato raggiunto da colpi d’arma da fuoco esplosi dalle forze dell’ordine, sulla spianata davanti alla cattedrale parigina di Notre Dame. Il quartiere è stato isolato. Si tratta di una persona che ha aggredito a colpi di martello un poliziotto, rimasto leggermente ferito. Il suo collega ha dunque aperto il fuoco, neutralizzando l'assalitore.
L'uomo, che aveva anche due coltelli, è stato portato via in ambulanza. Secondo il ministero dell'interno, "i funzionari di polizia hanno reagito alla minaccia con la loro arma d'ordinanza ferendo l'aggressore alle gambe" (e non al torace, come affermato in un primo momento). L'aggressore, riferisce l'edizione online di Le Figaro, sarebbe di origine algerina e viveva in Val d'Oise, dipartimento a nord di Parigi.
"È per la Siria", ha gridato prima di colpire il poliziotto, ha successivamente riferito il ministro dell'interno, Gérard Collomb.
Dopo l'esplosione di due colpi, si sono verificate scene di panico riferisce un testimone all'emittente Bfm tv. Circa 900 persone sono rimaste a lungo bloccate all'interno della cattedrale.
La polizia ha setacciato il quartiere dell'Ile de la Cité, in pieno centro della capitale francese, alla ricerca di eventuali complici dell'aggressore. La sezione antiterrorismo della procura di Parigi ha nel frattempo aperto un'inchiesta.
ANSA/AFP/ludoC