Il segretario di Stato americano Mike Pompeo sta per terminare la sua seconda giornata a Pyongyang. Il capo della diplomazia di Washington, dopo l’incontro di sabato con il negoziatore nordcoreano Kim Yong-chol, ha affermato di voler ancora chiarire alcuni punti sui prossimi passi da effettuare per concretizzare l’accordo raggiunto tre settimane or sono a Singapore dal presidente statunitense Donald Trump e dal leader nordcoreano Kim Jong-un.
Pompeo ha comunque ribadito tre punti chiavi sui quali l’Amministrazione Trump non intende recedere: la denuclearizzazione completa della Corea del Nord, le garanzie di sicurezza e il rimpatrio dei resti dei soldati statunitensi segnalati dispersi durante la guerra di Corea degli anni Cinquanta.
I due negoziatori sono stati concordi nell’affermare che “stiamo lavorando alacremente dalle due parti per arrivare alla denuclearizzazione completa della Corea del Nord e per instaurare delle migliori e durature relazioni tra i nostri due Paesi. Anche se ci sono ancora dei punti che vanno meglio analizzati e chiariti in modo da rispettare al massimo l’accordo di Singapore”. Si tratterà quindi di effettuare “tutta una serie di controlli e verifiche sugli aspetti della denuclearizzazione, soprattutto per quanto riguarda tempi e modi, in modo da poter porre fine, tra l’altro, alle contromisure adottate dopo i lanci missilistici nordcoreani”.
ATS/AFP/Swing