Il cancelliere austriaco Christian Kern mira a limitare la libera circolazione e a favorire i lavoratori che vivono all’interno del territorio nazionale. Il suo concetto, presentato giovedì, fa pensare alla preferenza indigena discussa in ambito svizzero. Kern sottolinea l’esigenza di “rendere l’Austria nuovamente forte”, con lo scopo dichiarato di rivitalizzare l’economia del Paese.
Tra le soluzioni pensate dal cancelliere socialdemocratico figura la priorità all’assunzione di residenti austriaci nei settori maggiormente colpiti dalla disoccupazione. In questo modo Kern vuole controbattere la progressione elettorale registrata dall’estrema destra.
Memori delle difficoltà per la messa in opera dell’iniziativa sull’immigrazione di massa, vari esponenti politici svizzeri (di destra come di sinistra) ritengono che la proposta della vicina Austria possa essere un vantaggio per la Svizzera. Il socialista Didier Berberat spiega infatti che se “un Paese membro dell’UE segue l’esempio svizzero, questo non potrà che confortare la posizione elvetica” nelle discussioni con Bruxelles.
RTS/EnCa