I vincitori del Premio Right Livelihood, più comunemente conosciuto come il "Premio Nobel alternativo", che valorizza le soluzioni coraggiose ed efficaci per garantire il rispetto dei diritti umani e per reagire alle crisi globali, sono stati annunciati oggi, giovedì, all'ufficio degli Affari esteri svedese, a Stoccolma.
Sono Gino Strada, co-fondatore di Emergency (Italia) -per la sua grande umanità e la sua capacità di offrire assistenza medica alle vittime di guerra e non solo- , Sheila Watt Cloutier (Canada) -per il lavoro di una vita finalizzato alla protezione l'Artico dai cambiamenti climatici- , Kasha Nabagesera (Uganda) -per la sua perseveranza nella difesa del diritto delle persone omosessuali, bisessuali e intersessuate di vivere una vita libera dalla persecuzione-. Il Premio onorario andrà a Tony de Brum e al popolo delle isole Marshall per il loro impegno contro il nucleare.
I premi (circa 320'000 euro che verranno suddivisi tra i vincitori) verranno conferiti a Stoccolma il 30 novembre.
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Dal TG12.30: