Carlo Alberto Capella, già numero tre della diplomazia vaticana, è stato condannato a cinque anni di carcere, a 5'000 euro di multa e al risarcimento delle spese processuali dal Tribunale dello Stato pontificio per detenzione, cessione e trasmissione di materiale pedopornografico.
L'accusa aveva chiesto cinque anni e nove mesi oltre al pagamento di 10'000 euro. La difesa aveva domandato il minimo della pena, tenuto conto di un comportamento che non è indice di pericolosità, ma frutto di una crisi esistenziale.
Il prelato ha detto d'essere dispiaciuto e pentito e di voler continuare il percorso terapeutico.
ANSA/dg