L'uccisione di Andrei Karlov rappresenta "chiaramente una provocazione" tesa a pregiudicare le relazioni fra Russia e Turchia e "il processo di pace in Siria promosso da Russia, Turchia, Iran e altri paesi".
Lo ha dichiarato Vladimir Putin, commentando la morte dell'ambasciatore russo ad Ankara, ucciso a colpi d'arma da fuoco nel corso di un'esposizione nella capitale turca. Il capo del Cremlino aveva avuto in precedenza un colloquio con il suo omologo turco Erdogan.
In riunione con Lavrov e i vertici dell'intelligence russa
Il presidente russo, come precisato da un suo portavoce, ha avuto consultazioni dopo l'attentato con il ministro degli esteri Lavrov e con i responsabili dei servizi segreti e del comitato nazionale antiterrorismo.
Red.MM/ARi