Vi sono stati momenti di paura tra i tanti turisti che venerdì affollavano Piazza San Marco a Venezia, quando una banda di rapinatori ha fatto scoppiare due fumogeni per “coprirsi” mentre tentava un colpo in una gioielleria. Un ordigno era stato sistemato alla base del campanile, l'altro in mezzo alla piazza; insieme hanno provocato una enorme colonna di fumo che ha invaso l'intera area. C'è stato un fuggi-fuggi generale, mentre tanti tra i presenti hanno anche temuto un atto terroristico.
Il comando veneziano dei carabinieri ha reso noto che subito dopo la deflagrazione sono intervenute le pattuglie delle varie forze dell'ordine che garantiscono il servizio di sicurezza anche anti-terrorismo in Piazza San Marco. Alla vista di polizia e carabinieri i malviventi si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce, mentre i commessi del negozio hanno fatto scattare l'allarme. Controlli accurati sono stati attivati alla stazione ferroviaria, nei vari terminal portuali e all'aeroporto “Marco Polo”.
ANSA/EnCa