Sono 45 i senatori repubblicani USA che si sono detti contrari all’impeachment di Donald Trump, cinque quelli favorevoli: all'esame martedì c'era la costituzionalità della messa in stato di accusa di Trump, perché non più in carica. Durante il passaggio istituzionale che doveva aprire le porte al processo contro l’ormai ex presidente, è emersa in modo chiaro la posizione dei conservatori e non ci sarebbero quindi più dubbi: a metà febbraio al Senato Donald Trump verrà assolto dall’accusa di aver istigato l’assalto al Congresso da parte dei suoi sostenitori lo scorso 6 gennaio.
Il messaggio politico dei conservatori è chiaro ed è impossibile, a questo punto, ottenere il voto di 17 repubblicani necessario per poter condannare l’ex capo di Stato.
Intanto Yogananda Pitman, la comandante ad interim della Polizia del Congresso, ha dovuto ammettere davanti ai parlamentari il clamoroso fallimento del sistema di sicurezza del Capitol. Gli agenti non furono in grado di respingere migliaia di sostenitori di Trump. L’inchiesta ha finora portato all’arresto di 150 persone e le indagini si stanno focalizzando sui “Proud Boys”, i violenti estremisti di destra che avrebbero svolto un ruolo decisivo nel coordinamento e nell’organizzazione dell’assalto.