Allerta rossa in vigore in gran parte dell'Emilia-Romagna, colpita dal maltempo da lunedì sera, dove 901 persone sono state sfollate, quasi tutte a titolo precauzionale a causa delle piene dei fiumi e delle frane. La maggior parte vive in provincia di Ravenna, quasi 200 in quella di Bologna. L'emergenza tocca anche le Marche e in particolare Senigallia dove il Misa sta raggiungendo il livello di piena.
La situazione più problematica è però quella di Riccione, dove gli allagamenti hanno raggiunto il pronto soccorso dell'ospedale. La stazione ferroviaria è stata chiusa. I vigili del fuoco hanno dovuto usare i gommoni per salvare due disabili che rischiavano di annegare e diverse auto sono rimaste bloccate nei sottopassi.
Dieci corsi d'acqua hanno superato il livello di allerta 3. Il Voltre, affluente del Ronco, ha superato il massimo degli ultimi 20 anni. A Ravenna e Cervia preoccupa anche lo stato del mare, è stato vietato andare in spiaggia.
Nel Bolognese, tra Imola, Conselice e Massa Lombarda, nel Faentino, Ferrarese e Forlivese è già iniziata la conta dei danni per il settore agricolo, con migliaia di ettari di coltivazioni finiti sott'acqua.
Notiziario 14.00 del 16.05.2023
Notiziario 16.05.2023, 14:14
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