Mondo

Rimosso il primo ministro thailandese Srettha

La Corte Costituzionale lo accusa di violazione dell’etica - Si profila una nuova fase di instabilità politica nel Paese

  • Oggi, 12:40
  • Oggi, 12:48

RG 12.30 del 14.08.2024: Il servizio di Lorenzo Lamperti sulla rimozione del primo ministro thailandese Srettha Thavisin

RSI Info 14.08.2024, 12:38

  • Keystone
Di: Agenzie/RSI INFO

Il primo ministro thailandese Srettha Thavisin è stato destituito dalla Corte Costituzionale per una violazione etica legata alla nomina di un ministro precedentemente condannato per corruzione. La decisione, presa con una maggioranza di 5 voti contro 4, destabilizza ulteriormente il Paese, già segnato dalla recente dissoluzione del principale partito di opposizione, Move Forward.

La rimozione è stata immediata, ma il governo rimarrà in carica ad interim fino alla nomina di un nuovo primo ministro, senza un limite di tempo stabilito per il Parlamento. L’assenza di un chiaro successore e le tensioni politiche, economiche e sociali fanno temere un periodo di profonda incertezza per la Thailandia.

Srettha, che aveva assunto l’incarico nell’agosto dell’anno precedente nonostante il suo partito Pheu Thai fosse arrivato secondo alle elezioni generali, ha dichiarato di aver svolto il suo dovere con onestà e di aver fatto del suo meglio come primo ministro. “Rispetto la decisione. Ripeto che, per quasi un anno in questa posizione, ho fatto del mio meglio per gestire il Paese con onestà”, ha dichiarato Srettha Thavisin ai giornalisti dalla sede del governo a Bangkok. Ha inoltre riconosciuto che il prossimo governo potrebbe cambiare le politiche della sua amministrazione. La decisione della Corte è vista come un favore ai partiti pro-militari presenti nella coalizione di governo di Srettha.

La rimozione di Srettha segue un altro evento significativo: la Corte Costituzionale ha infatti ordinato la scorsa settimana lo scioglimento del partito progressista Move Forward, che aveva vinto la maggioranza dei seggi nelle elezioni del 2023 ma non era riuscito a prendere il potere. L’accusa contro Move Forward riguardava una proposta di modifica di una legge contro la diffamazione della famiglia reale. Dopo lo scioglimento, il partito si è riorganizzato sotto il nome di People’s Party.

Premier thailandese rimosso dall'incarico

Telegiornale 14.08.2024, 12:30

  • Srettha
  • Srettha Thavisin
  • Thailandia
  • Bangkok
  • Corte Costituzionale
  • Move Forward
  • Pheu Thai
  • People’s Party

Correlati

Ti potrebbe interessare