"Sì, si tratta di un atto incontestabilmente terroristico". A dichiararlo è François Hollande, riferendosi all’omicidio di due persone, marito e moglie di rispettivamente 42 e 36 anni, avvenuto ieri sera (lunedì) per mano di un uomo che ha più volte ribadito fedeltà allo Stato islamico. La stessa organizzazione ha in seguito rivendicato l’aggressione.
Il presidente francese, a margine di una riunione dell’OCSE (l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) organizzata a Parigi, ha aggiunto che la coppia – lui poliziotto, lei funzionaria del Ministero degli interni - è stata "vigliaccamente uccisa" e che il paese "si trova di fronte ad una minaccia di grande importanza" contro la quale "abbiamo mobilitato mezzi importanti".
I fatti sono avvenuti nell’abitazione della coppia, uccisa a coltellate, a Magnanville, 50 chilometri dalla capitale. L’assalitore, 25enne, è stato abbattuto durante l’assalto lanciato dalle forze speciali. Conosciuto per atti di delinquenza comune, venne anche condannato a tre anni di carcere per aver partecipato al reclutamento di jihadisti da inviare in Pakistan.
AFP/ludoC
Dal TG12.30: