Migliaia di lavoratori licenziati dal dipartimento dell’agricoltura statunitense (Usda) devono riavere il loro lavoro per almeno il prossimo mese e mezzo. La sentenza afferma che i recenti licenziamenti di oltre 5’600 dipendenti in prova potrebbero aver violato le leggi e le procedure federali per l’esecuzione dei licenziamenti.
La decisione è un duro colpo per gli sforzi dell’amministrazione Trump di ridurre il numero di lavoratori impiegati nel pubblico.
Sebbene si applichi solo all’USDA, la sentenza potrebbe gettare le basi per ulteriori sentenze per il reintegro di decine di migliaia di altri lavoratori in prova che l’amministrazione Trump ha licenziato in massa in tutto il governo. Ma è ben lungi dall’essere una risoluzione definitiva: l’amministrazione potrebbe avere ulteriori opzioni per mettere i lavoratori reintegrati in congedo amministrativo o licenziarli di nuovo come parte di una formale “riduzione di personale”.
La sentenza impedisce all’USDA di implementare i licenziamenti per 45 giorni mentre il board dei sistemi di merito continua a esaminare la questione. Durante questo periodo, i lavoratori licenziati devono “essere ricollocati nelle posizioni che ricoprivano prima dei licenziamenti di prova”. Il board dei sistemi di merito è un’agenzia indipendente composta da tre membri nel ramo esecutivo che giudica i reclami dei dipendenti federali in merito a licenziamenti o sospensioni.
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