Migliaia di indigeni ecuadoriani sono in cammino verso Quito, dove arriveranno nelle prossime ore per preparare lo sciopero nazionale indetto dalla Confederazione delle nazionalità indigene dell'Ecuador (Conaie) per domani.
La mobilitazione è una riposta della Conaie al pacchetto di misure di austerità annunciato dal presidente Lenin Moreno, e in particolare al decreto che azzera i sussidi al carburante.
Frattanto, la Corte costituzionale ha convalidato lo stato di emergenza decretato dal presidente Lenin Moreno, riducendone però la durata da 60 a 30 giorni. Il Governo ha spostato la sua sede nel sud, a Guayaquil.