Sono tutti in salvo i 487 migranti che si trovavano a bordo di un peschereccio di 20 metri, giunto durante la notte nel porto di Crotone, in Calabria. Il peschereccio intercettato nel pomeriggio di venerdì dalla Guardia costiera, sotto scorta, è giunto fino a due miglia da Capocolonna utilizzando propulsione autonoma nonostante le condizioni del mare - forza 4 sotto costa - fossero difficili per una barca in pessime condizioni e sovraffollata.
In vista dell'arrivo a Crotone, dove il mare si era rinforzato, l'imbarcazione è stata affiancata da un rimorchiatore che, come si dice in gergo, l'ha "presa a pacchetto" legandola sul proprio lato di dritta con delle cime.
In questo modo il peschereccio è potuto arrivare in sicurezza nel porto italiano. Le operazioni di sbarco sono state svolte dalla polizia. I migranti sono stati condotti al centro di accoglienza di Isola di Capo Rizzuto. Dai dati raccolti dall'ufficio immigrazione della questura di Crotone tra i migranti soccorsi ci sono 370 pakistani, 85 egiziani, 35 afgani. Complessivamente ci sono una quarantina di minori.
Dalle nazionalità dei migranti che si trovavano a bordo della imbarcazione gli inquirenti ipotizzano che il viaggio sia iniziato dal porto di Tobruk in Libano, punto di incontro tra Pakistan ed Egitto, e non dalla Turchia come avviene di solito. La traversata è durata 5 giorni. Sono in corso le indagini per individuare gli scafisti ed accertare il porto di provenienza dell'imbarcazione.
Altri due barconi soccorsi
Anche nella giornata di sabato sono proseguite le operazioni di soccorso, con altre due imbarcazioni stipate di migranti intercettate già venerdì a oltre 100 miglia "al traverso delle coste di Roccella Ionica", in acque Sar (ricerca e salvataggio) italiane. Il salvataggio, reso complesso a causa dei barconi sovraccarichi di migranti e delle condizioni meteo marine sfavorevoli, si sta concludendo nel pomeriggio odierno (sabato).
A coordinare le operazioni in mare è Nave Dattilo della Guardia Costiera che ha recuperato tutti e 500 i migranti presenti su una delle due imbarcazioni; a dare supporto alla Nave della Guardia Costiera anche un pattugliatore della Guardia di Finanza. Le 379 persone a bordo del secondo barcone sono già state tratte in salvo da due motovedette Sar della Guardia Costiera e poi trasferite a bordo della Nave Sirio della Marina Militare che si sta dirigendo ad Augusta.
In tutto, nelle ultime ore, la Guardia Costiera italiana ha tratto in salvo oltre 1'200 migranti.
Notiziario
Notiziario 11.03.2023, 08:08
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Lampedusa, emergenza migranti
Telegiornale 11.03.2023, 20:00